Willy Moon s'inspira a Bo Diddle e Link Wray, quindi siamo in un qualche modo "catapultati" indietro nel tempo, tra la fine degli anni '50 e i primi degli anni '60. Il ritmo dei suoi singoli é davvero molto accattivante, possiamo anche riscontrare una grandissima dose di pop e anche un pizzico di hip hop.
La prima è veramente bella *__* e anche il video è carino! :D
Ps: non c'è di che per i commenti, il tuo blog è bello e io lo seguo con molto piacere :D Per quanto riguarda Pina sono contenta che ti ha incuriosito. E' un documentario fatto veramente bene!
In effetti, basterebbe invecchiare artificialmente il primo filmato per spacciarlo per reperto degli anni 50... Raro caso, per me, di doppia proposta di medesimo artista che mi provoca impressioni contrarie: la prima, anche per le sonorità, mi è piaciuta molto, la seconda decisamente no. Ciaooo!! :)
La prima è veramente bella *__* e anche il video è carino! :D
RispondiEliminaPs: non c'è di che per i commenti, il tuo blog è bello e io lo seguo con molto piacere :D Per quanto riguarda Pina sono contenta che ti ha incuriosito. E' un documentario fatto veramente bene!
In effetti, basterebbe invecchiare artificialmente il primo filmato per spacciarlo per reperto degli anni 50...
RispondiEliminaRaro caso, per me, di doppia proposta di medesimo artista che mi provoca impressioni contrarie: la prima, anche per le sonorità, mi è piaciuta molto, la seconda decisamente no.
Ciaooo!! :)