giovedì 29 dicembre 2011

The XX

Bella gente!! Come stanno procedendo le vacanze? Prima di parlare di altro volevo davvero ringraziarvi per gli auguri che mi avete lasciato nei commenti, li ho davvero apprezzati e spero vivamente che abbiate passato un buon Natale. Ok fatti i giusti convenevoli arrivo subito all'argomento del post (vorrei scrivere altre 200mila cose, ma mi si stanno atrofizzando le mani da quanto fa freddo), ossia gli XX.

Gli XX sono una band inglese formatasi a Londra nel 2005. Il gruppo ha raggiunto il successo in quest’ultimi anni con l’omonimo disco di esordio che è stato recensito in modo entusiasta da gran parte della critica

Il 2012 vedrá l'uscita del loro nuovo album e pochi giorni fa é stato rilasciato "Open Eyes", una versione demo che vuole essere un assaggio del loro nuovo lavoro.


Parere personale: ammetto che la prima volta che ascoltai "Crystalised" mi annoiai tantissimo, ma non so né perché né per come, la riascoltai e inizió una dipendenza, nel senso che in un giorno ho ascoltato questa canzone per una 20ina di volte. Poi ho avuto l'occasione di ascoltare tutto l'album ed é stata davvero una "bella esperienza", quindi vi consiglio di dare un'ascoltata anche alle altre canzoni.
Non ricordo dove, ma una volta lessi che avevano lavorato al loro primo album di notte ed é proprio per questo che ha dei toni cosí particolari e pacati.

domenica 25 dicembre 2011

Merry Christmas

Premetto che questo non é il periodo dell'anno che preferisco, ma ci tengo particolarmente ad augurarvi buone feste e buon anno nuovo. Che sia un 2012 ricco di gioia, soddisfazioni e... tanta bella musica!
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martedì 20 dicembre 2011

Vampire Weekend

I Vampire Weekend sono quattro ragazzi newyorkesi: Ezra Koenig, Rostam Batmanglij, Chris Tomson e Chris Baio. Si incontrano tra i banchi della Columbia University e nella primavera 2006 decidono di mettere insieme i loro stravaganti riferimenti musicali e fondare una band.

Come tanti altri gruppi, sfruttano il più grande veicolo pubblicitario del mondo, Internet, per far conoscere la loro musica e presto vengono notati dai trend setter della rete per il loro stile inconfondibile. Loro lo chiamano "Upper West Side Soweto" ed è un mix di ritmi africani e reminiscenze country difficile da descrivere: solare, improbabile e visionario.
Il primo singolo, "Mansard Roof", esce nell'ottobre del 2007, mentre la track "Cape Cod Kwassa Kwassa", ispirata al sound congolese e non ancora pubblicata, viene inserita da Rolling Stones al numero 67 tra le 100 migliori canzoni dell'anno.
Il disco d'esordio arriva all'inizio del 2008, pubblicato dall'etichetta XL Recordings. Il secondo album arriva nel 2010 e si intiola "Contra".

venerdì 16 dicembre 2011

White Rose Movement


Nascono nel 2002, ma all'inizio andare avanti è dura e per guadagnare qualche soldo lavorano come imbianchini e decoratori. Finisce che i White Rose Movement spesso si esibiscono con le mani sporche di vernice. La gente comincia a credere sia una questione di look, però fa nulla: l'importante è che piaccia il loro miscuglio di post-punk, synth-pop ed elettronica.
Il quintetto arriva dall'Inghilterra ed è composto da Jasper Milton (chitarra), Finn Vine (chitarra e voce), Taxxi (tastiere), Owen Dyke (basso) ed Ed Harper (batteria). Quattro di loro crescono in una comune hippy nel Norfolk, mentre Taxxi viene recuperata in un locale londinese.
Facciamo un salto indietro nel tempo.
Quando la comune si dissolve Finn Vine e Jasper Milton si trasferiscono a Londra e qui fondano una band di nome Arturo, con la quale cominciano a esibirsi e a mettere via i soldi per comperare strumenti e attrezzatura varia.
Poi gli Arturo finiscono la loro parabola e i due amici decidono di formare un nuovo gruppo insieme a Owen Dyke ed Ed Harper. Quando si tratta di scegliere il nome la decisione è di omaggiare il gruppo di studenti che tentarono di opporsi al regime nazista: White Rose Movement.
Però manca ancora qualcosa.
Per suonare le tastiere viene ingaggiata Taxxi, che in realtà si chiama Erica e che all'inizio mente clamorosamente sulle sue doti di musicista. Sia come sia, l'alchimia funziona lo stesso e dunque il gruppo comincia a macinare musica.
Dopo aver firmato con l'etichetta Independiente (2004), i White Rose Movement cominciano a lavorare con producer Paul Epworth (già responsabile del sound di Maxïmo Park e Bloc Party).

Ci vogliono quasi dodici mesi di lavoro, ma alla fine l'album d'esordio è pronto: "Kick" esce a partire da metà aprile 2006, dopo aver già da tempo fatto parlare di sé soprattutto all'interno della scena indipendente inglese (il singolo di debutto, "Love Is A Number" è in giro sin dalla primavera del 2005).

Purtroppo i WRM si "sciolsero" (odio dirlo) un po' di tempo fa, ma comunque ci rimane un album davvero coinvolgente e accattivante.

lunedì 12 dicembre 2011

Eliza Doolittle


Eliza Doolittle è una delle nuove scommesse della EMI Music, grande gusto musicale (le sue canzoni sono influenzate dal sound degli anni ‘60 e ‘70 dei Beach Boys, The Kinks, Steve Wonder,ma anche dal pop più attuale di Arctic Monkeys, Vampire Weekend, Kid Harpoon), bella presenza e una allegria di fondo che avvolge lei e la sua musica.

Eliza Doolittle (il suo vero cognome è Caird ma non era abbastanza da pop star!) è nata a Camden, a nord di Londra, nel 1988 da un padre pianista e una madre cantante. Eliza scriveva canzoni sin da quando aveva 12 anni e all’età di 16 anni firma il suo primo contratto editoriale con la EMI. Nel novembre 2009 pubblica il suo primo EP “Rollerblades” (Parlophone/EMI) che contiene, oltre al singolo “Skinny Genes” (uscito nel marzo 2009) anche la title track “Rollerbaldes”, “Money Box”, “Police Car” e “Go Home”.


P.S: Scusate la latitanza ma sto preparando un paio di cosette per il blog e per voi BELLISSIMI lettori... tra cui un'intervista u.u quindi STAY TUNED!
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mercoledì 7 dicembre 2011

The Naked and Famous



I The Naked and Famous sono una band di Auckland, Nuova Zelanda, arrivata al grande successo nel 2010 con il singolo Young Blood che ha debuttato al primo posto della classifica in Nuova Zelanda, e che ha subito fatto capire che il loro album Passive me, Aggressive You avrebbe potuto avere un successo mondiale.
Il gruppo si è formato nel 2008 quando Thom e Alisa si sono incontrati al college e hanno iniziato a scrivere i testi delle canzoni che sarebbero poi diventati la colonna portante dei The Naked and Famous. Un loro compagno di liceo, Aaron, si aggiunge al gruppo diventando inizialmente il produttore dei loro primi brani, riuniti nei due EP No Light e This Machine, e successivamente il loro 'sound- engineer' sul palco. Altri due compagni di liceo Jesse e David si aggiungono definendo così la sezione ritmica della band.
Dopo aver lavorato duramente per tutto il 2009 per sviluppare un nuovo live-set e nuovi demo, i The Naked and Famous intraprendono un’ulteriore espansione del loro sound e nello stesso tempo sperimentano quelle svolte epiche e atmosfere cinematografiche che oggi li definiscono.
Le radio locali iniziano ad amarli e l’interesse internazionale cresce a valanga; una certa somiglianza con il dance-pop da fiaba degli “Empire of the Sun”, gli MGMT e LCD Soundsystem diventa evidente.
“Passive me, Aggressive You”, il primo album dei The Naked and Famous, prende forma in piccoli studi di registrazione sparpagliati per tutta Auckland.

lunedì 5 dicembre 2011

Ed Sheeran

Ok dopo tutta la musica alternative, rock e elettronica, godiamoci questo post un po' piú calmo e tranquillo.

Edward Christopher Sheeran è un cantautore inglese.
Conosciuto artisticamente come Ed Sheeran, ha sfondato sul mercato nel giugno 2011, quando il suo singolo di debutto "The A Team" si è posizionato alla posizione numero tre della classifica britannica.

giovedì 1 dicembre 2011

Patrick Wolf



Violinista, cantante e cantautore, Patrick Wolf è una delle new entry nell’universo dell’indie rock inglese.
Nato nella Contea di Cork (Irlanda) nel 1983, Patrick Wolf si trasferisce presto a Londra e inizia a suonare a soli 11 anni. Mentre i coetanei si godono le frivolezze della loro età, Patrick si diletta negli esperimenti sonori in un angolo della sua camera e registra su un nastro le melodie del suo violino, della sua incomparabile voce e di un organo acquistato in un negozio di robivecchi. La sua creatività lo porta addirittura a costruire con le proprie mani un theremin.
Nonostante le severe lezioni di violino e la partecipazione al coro della chiesa il vero sogno di Patrick rimane quello di creare un genere di musica elettronico e innovativo che arriva diritto al cuore.
Dopo aver trascorso un’adolescenza turbolenta e aver cambiato scuola a colpa del suo comportamento irrequieto, Patrick entra a far parte del gruppo pop-art Minty. Il giovane artista viene così notato dalla Fat Cat Records che gli dona un computer Atari e un mixer per migliorare e incrementare la sua produzione e i suoi studi sull'audio.
All'età di sedici anni lascia la sua casa natale con tutti i suoi diari e gli amati dischi di Joni Mitchell e decide di vagare per le vie di Londra guadagnando qualche soldo con la pop band Maison Crimineaux. Poco dopo il gruppo viene chiamato per suonare a uno show parigino al quale è presente anche il maestro dell'elettronica Capitol K (Kristian Robinson) il quale resta impressionato dal talento artistico del giovanissimo Patrick e decide di pubblicare l'album di debutto "Lycanthropy" (2003). Il disco viene talmente apprezzato dalla critica e dal pubblico che raggiunge la trentanovesima posizione nella classifica degli LP dell'anno di NME e di Logo Magazine. Nel 2004 l'etichetta tedesca Tomlab riprende in mano il CD e lo divulga in Europa e in America.
Durante le registrazioni di "Lycanthropy", Patrick trova anche il tempo di studiare composizione al Trinity College Music Conservatoire. I risultati di tutti i suoi sforzi si potranno ascoltare nel secondo album, "Wind in the Wires", in uscita a febbraio (2005).
Chi ha collaborato alla stesura di questo lavoro parla di una dark collection che mescola British folk, pop da camera e una seducente tessitura elettronica.
Nello stesso anno ha cominciato a registrare quello che sarebbe stato il suo album più acclamato dalla critica e commercialmente di successo fino ad oggi, "The Magic Position", che è uscito nel 2007. Definito da The Guardian come una pura manifestazione di "delirious joie de vivre", l'album ha visto un ulteriore aumento della sua fama, preparando il terreno per il suo lavoro più audace e confessionale realizzato fin qui.

Il suo quarto album "The Bachelor" è uscito nel 2009 con enorme plauso. Finanziato dai fan attraverso il sito web Bandstocks, tutti i critici del mondo hanno salutato l'album come un trionfo.
A questo punto fu anche chiesto a Patrick Wolf, dall'artista, icona americana, Nan Goldin e la Tate Modern, di comporre ed eseguire la colonna sonora per il leggendario film della Golden “The Ballad Of Sexual Dependency”.
Goldin è solo uno di una serie di sorprendenti artisti con i quali Patrick Wolf ha collaborato nel corso degli anni, questi includono Florence Welch, Eliza Carthy, Marianne Faithfull, Tilda Swinton e, soprattutto, Patti Smith.
Ed ora arriva il suo nuovo album "Lupercalia", che è già stato salutato come il suo miglior lavoro fino ad oggi. Emerge una matrice insolita di strumenti; il duduk, cristal baschet, glass armonica e ondes martenot, tutti si combinano con strumenti musicali a fiato, ottone, cori e archi, pezzi registrati presso il leggendario Air Studios, per produrre un'opera che suona come l'album che Patrick Wolf ha aspettato tutta una vita di fare.

Parlando in una recente intervista, Wolf spiega come i testi di questo album siano "estremamente confessionali". Avendo trovato lo scorso anno sia l'amore che un senso di profondo di appagamento, "Lupercalia" registra questo continuo viaggio di ricerca e quei sentimenti di redenzione, ritrovati di nuovo, che stava sperimentando. Sembra che una visione più fresca sulla vita ed un profondo ottimismo lo abbia spinto verso una nuova creatività, contraddicendo l'opinione che l'umiliante sofferenza rende sempre migliore l'arte.
L'album è stato preceduto l'anno scorso dal singolo "Time Of My Life", di cui The Guardian ha scritto: "non è solamente il “migliore della settimana”, sta facendo oscillare la classifica "Singles of the Year".


Patrick sará in Italia: stasera a Torino - Spazio 211
2/12 Milano - Tunnel Club
3/12 Ravenna - Bronson

martedì 29 novembre 2011

The Dead Weather


I Dead Weather sono un "supergruppo" di genere alternative rock, composto da: Jack White (White Stripes e The Raconteurs), Alison Mosshart (The Kills), Jack Lawrence (The Raconteurs) e Dean Fertita (Queens of the Stone Age)
Due album all'attivo (ormai ho fatto l'abbonamento a questa frase): Horehound del 2009 e Sea of Cowards del 2010, quest'ultimo presenta elementi di musica elettronica durante tutta la durata dell'album.

sabato 26 novembre 2011

The Kills


I Bonnie & Clyde del blues.
Nei primi mesi del 2003 una coppia molto cool, piena di rabbia e sconcezze (così li definisce la bibbia musicale inglese NME) sbuca fuori quasi dal nulla e infiamma le platee londinesi sferrando sensuali sciabolate di blues-punk. Chi sono?
Rispondono al nome di Alison Mosshart (lei) e Jamie Hince (lui), alias VV (lei) e Hotel (lui), e uniscono le due sponde dell'oceano. Inizialmente, infatti, Alison suonava con un combo punk della Florida, i Discount: l'avventura finisce nel 2000 e la futura VV comincia a scambiare nastri e idee con il futuro Hotel, che però abita a Londra.
La cosa va avanti per sei mesi, ma è una procedura troppo lenta e dispersiva. Bisogna rimediare: Mosshart si decide, molla tutto e attraversa l'Atlantico.
Gli sviluppi non si fanno attendere: nel 2001 esce il primo demo autoprodotto che, grazie alle melodie sexy, non sfugge alle orecchie di importanti magazine specializzati come TapeOp. All'inizio del 2002 il duo offre un brano per "If The Twenty-First Century Did Not Exist, It Would Be Necessary To Invent It", seminale compilation della 5 Rue Christine, sister label della Kill Rock Stars. La canzone si chiama "Restaurant Blouse" e il duo circola ancora sotto la ragione sociale VV And Hotel. Stanno per nascere The Kills.
Che è il nome con cui si presentano nella tournée autofinanziata in America, 50 date sparse su 14mila miglia di strade. Tornati in Inghilterra, finalmente incidono e pubblicano il vero debutto discografico, l'EP "Black Rooster", affidato alla label Dim Mak in Usa e alla Domino in Europa.
Dopodiché, il grande salto.

Dopo una fortunata serie di show ai LadyFest di Londra e Glasgow e qualche data di supporto alle Le Tigre, Alison e Jamie si legano alla mitica Rough Trade, già casa discografica degli Smiths e in tempi più recenti scopritrice dei Libertines. Il risultato è "Keep On Your Mean Side", pubblicato nella primavera del 2003 e salutato dalla stampa come il primo disco di blues del 21° secolo, abitante di quel fertile territorio sonoro già frequentato da PJ Harvey e White Stripes. Seguono tour da headliner e concerti di spalla a Yeah Yeah Yeahs e Primal Scream.
Nel 2004 i Kills staccano la spina e si prendono un periodo di riposo, prima di dedicarsi a una lunga fase di scrittura e composizione. In estate sono nello Sear Studio di New York a registrare il nuovo disco. Dopo il concerto al Reading Festival, a fine anno tornano a esibirsi dal vivo insieme ai Franz Ferdinand e poi in America e in Giappone. Pochi mesi dopo arriva "No Wow" (2005), viscerale e intenso come non mai. Ascoltare l'infettivo ritornello del primo singolo "The Good Ones" per credere...
Il 2011 invece ha visto l'uscita di Blood Pressure.

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venerdì 25 novembre 2011

Willy Moon



Willy Moon s'inspira a Bo Diddle e Link Wray, quindi siamo in un qualche modo "catapultati" indietro nel tempo, tra la fine degli anni '50 e i primi degli anni '60. Il ritmo dei suoi singoli é davvero molto accattivante, possiamo anche riscontrare una grandissima dose di pop e anche un pizzico di hip hop.



xL

lunedì 21 novembre 2011

Band of Skulls



Band of Skulls, gruppo inglese, formatosi nel 2004. Non so come mai, ma il loro stile (anche se a giudicare lo si definirebbe alternative rock) mi fa pensare al rock degli Stati Uniti del sud, un po' blues. Diciamo che mi fanno leggermente pensare ai Black Rebel Motorcycle Club.

Il colpo di fulmine con questa band è scoccato quando ascoltai Fires:


So che manca ancora un bel po' ma i Band of Skulls il 21 gennaio, terranno un concerto al Circolo Magnolia a Milano, il tutto completamente gratuito. Se siete di quelle parti, vi consiglio davvero di non perderveli.

venerdì 18 novembre 2011

Florence and the Machine - No Light No Light + altre chiacchiere

Ecco qui il video di No Light No Light, nuovo singolo di Florence and the Machine, estratto da Ceremonials

Penso che sia un video davvero elegante, lei é stupenda e adoro la fotografia un po' retró.

Le chiacchiere in piú in questo post sono incentrate su una piccola idea che mi é venuta, quindi chiedo a voi un consiglio.
C'é un sito che si chiama spreaker.com dove fondamentalmente puoi creare il tuo show radiofonico e il tutto in diretta. La domanda che vi pongo é: se, in teoria, decidessi di fare una piccola diretta, diciamo dalla durata di mezz'ora, ci sarebbe qualcuno tra di voi che mi ascolterebbe?? Magari creando anche una pagina facebook, cosí se avete spunti su argomenti di cui poter parlare potete benissimo scrivere lí. Che ne pensate?
xL

martedì 15 novembre 2011

Oh Land



Bella, bionda e danese, lei é Nanna Øland Fabricius, in arte Oh Land. "Conosciuta" sempre tramite NME Radio, stazione che adoro ogni giorno di piú.
Lo stile di Oh Land é molto pop ma con un pizzico di elettronica il che rende il tutto molto leggero e gradevole all'ascolto.



E pensare che lei studiava per diventare una ballerina, ma purtroppo (o per fortuna?) un infortunio alla schiena ha messo fine a questo suo sogno. Possiamo dire che non tutti i male vengono per nuocere...



P.S: Vorrei ringraziarvi davvero di cuore per il supporto e i commenti che mi state lasciando! Voi siete davvero BELLI BELLI BELLI in modo assurdo!
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domenica 13 novembre 2011

Tom Vek


Tom Vek all'anagrafe Thomas Timothy Vernon-Kell, classe 1981, é un cantante e anche un polistrumentista autodidatta (giusto per non farsi mancare nulla).
Ha 2 album all'attivo: il primo é "We have sound" del 2005 e il secondo album "Leisure Seizure" del 2011.
Il suo genere possiamo definirlo abbastanza alternative rock ma con una grandissima dose di musica sperimentale.
Ringrazio NME radio per avermelo fatto "conoscere", insomma é sempre un piacere ascoltare quella radio e ve la consiglio vivamente.

Carissimi e bellissimi lettori (lo so che voi che mi leggete siete tutti bellissimi) che ne pensate? Il ragazzo vi piace?
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Florence and the Machine - Ceremonials Launch



Adesso capite perché adoro questa donna?
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mercoledì 9 novembre 2011

Kai Fish - Homerton Baby


Homerton Baby é il terzo singolo estratto da Life in Monochrome, album e progetto solista di Kai Fish, ai piú conosciuto come bassista dei Mystery Jets (non credo scriveró mai un post sui Mystery Jets, perché in questo caso sarei davvero troppo di parte. É il mio gruppo preferito, nel senso che li amo, li adoro e qualsiasi cosa fanno secondo me la fanno bene, questo per farvi capire come stanno le cose.)
In questo nuovo singolo, a differenza di Cobalt Cheeks e My Anima , si respira un'aria abbastanza Rock & Roll, piú allegra e leggera. E poi... vogliamo parlare di quella bellissima giacca con le frange sulle spalle che indossa nel video?? Sicuramente la eleggo come must have per la prossima primavera.
xL

domenica 6 novembre 2011

Le mie donne: Florence and the Machine pt.1

Chiedo umilmente perdono, ma devo ammettere che vi ho mentito. Nel post d'introduzione ho detto che avrei parlato di gruppi sconosciuti, ma non riesco a frenarmi, un post lo devo dedicare alle mie adorate donne: Adele e Florence. Nello stile molto differenti, ma hanno una cosa che le accomuna, una voce a dir poco straordinaria. Florence mi fa venire la pelle d'oca, Adele mi fa scendere addirittura i lacrimoni. Due donne che anche dal vivo fanno la loro "porca figura" e che possiedono un carisma e una forza che ho visto solo a pochissime altre cantanti (che per il momento non mi vengono in mente, ma solo perché sto ascoltando Cold Shoulder di Adele e la mente mi si svuota totalmente). Sia Adele che Florence hanno all'attivo 2 album, proprio quello di Flo uscito qualche giorno fa (Ceremonials), dei capolavori che scorrono senza pesantezza e che ti regalano davvero mille emozioni. Ovviamente in un unico post non vi posso parlare di tutti e 4 gli album, ma lo faró con calma piú avanti.



Per il momento vi parleró appunto di Ceremonials, che ho ascoltato a ripetizione per tutta la giornata. Un album che mi ha trascinato in un mondo parallelo. Un mondo eccentrico, dai toni orientali, surreali... quasi magici. Essere obiettivi quando si ascolta un album del genere é praticamente impossibile, perché si viene catturati dalla voce di Florence giá dai primi secondi di Only if for a night. Quindi finché non arriverete all'ultima traccia, scappare da questa dimensione che io definirei "mistica" é impossibile.  




Giá che stiamo in tema "Florence and the Machine", spendo 2 paroline anche su Lungs, ossia l'abum d'esordio della mia adorata Flo. Dico solo: se non l'avete mai ascoltato andate immediatamente a recuperarlo, anche in questo caso melodie e ritmi vi danno alla testa e vi faranno davvero venir voglia di scatenarvi nelle danze piú frenetiche. Almeno parlo sempre per una mia esperienza personale, alcune canzoni in Lungs mi facevano davvero venir voglia di ballare, forse per la grandissima energia che regalano. Ad esempio se adesso provate ad ascoltare Dog days are over so che mi dareste pienamente ragione.



Vi lascio con Only if for a night, prima traccia di Ceremonials



Alla prossima parte del post dove, invece, parlero' di piú di Adele.
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sabato 5 novembre 2011

Segnalazione Time: La Shark

SEGNALAZIONE TIME: Loro sono inglesi e totalmente fuori di testa. Loro sono i La Shark. Purtroppo c'é poco da dire se non che il loro album d'esordio dovrebbe uscire per il prossimo anno (cosí mi ha detto un uccellino). Intanto vi lascio con i loro primi 2 singoli

La Shark - I know what you did last summer


La Shark - Magazine Cover



La Shark site (click)

venerdì 4 novembre 2011

Let's start with... Crystal Castles

Dopo aver sistemato la grafica eccoci qui pronti a partire. Si parte davvero con il botto, visto che in questo post vi parleró dei Crystal Castles.  Duo canadese, formatosi nel 2003, composto da Alice Glass e Ethan Kath. Il loro genere spazia dalla musica elettronica alla noise music. All'attivo hanno 2 album, Crystal Castles e Crystal Castles (II) uscito il 24 maggio del 2010.
Ethan Kath ha realizzato anche numerosi remix per diversi gruppi. Vi consiglio il remix di Death dei White Lies (click) e Hunting for Witches dei Bloc Party (click).
I Crystal Castles hanno un gran potere su di me. Quando li ascolto mi fanno sentire una gran figa, cosa che non é assolutamente da sottovalutare.
Vi lascio con Celestica, traccia che appartiene al secondo album.

lunedì 31 ottobre 2011

Intro

Ecco qui una piccola introduzione per spiegarvi cosa tratterá questo blog. Ovviamente dal titolo s'intuisce parecchio. Scriveró di musica fondamentalmente, di quella che mi piace (spazieró dal cosiddetto "indie" all'elettronica) e di quella che mi fa sentire bene. Vi parleró di gruppi non tanto conosciuti (quasi tutti i gruppi che ascolto io sono "sconosciuti" per la maggior parte), di concerti a cui assisteró e tante altre cose. Mi manca solo da sistemare leggermente l'aspetto grafico e poi siamo pronti per cominciare!
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