Finalmente eccoci alle prese con il primo post del 2013. HALLELUJAH! Per il momento il buon proposito di tenere un blog aggiornato non sta decisamente andando per il verso giusto. Sono una pigrona non lo nascondo.
Dunque, ho deciso di inaugurare questo 2013 con i Summer Camp, duo che avevo già scoperto l'anno scorso e con "l'anno scorso" intendo verso la fine del 2012.
Dunque, ho deciso di inaugurare questo 2013 con i Summer Camp, duo che avevo già scoperto l'anno scorso e con "l'anno scorso" intendo verso la fine del 2012.
Il loro stile è stato definito come "alternative pop" ma un alt.pop che richiama lo stile dei gruppi al femminile degli anni 60 e dal synth pop anni 80, invece i testi scritti da Elizabeth sono spesso cupi e trattano relazioni fallite e conflitti.
Al momento hanno un contratto con la Moshi Moshi Records con la quale hanno rilasciato sia il loro EP di debutto nel 2010 e sia il loro primo album "Welcome to Condale", uscito nel 2011 e che ha ricevuto parecchie critiche positive.
I Summer Camp sono anche molto influenzati dalla cultura americana, specialmente dal ventennio 60-80. Ma come mai questi due sono così fissati con gli States? Dopo tutto, non è questa la generazione che è stata cresciuta a pane, Oasis e figosità made in UK?
"Non so se è perché guardando la cosa dall' Inghilterra, la si vede attraverso un prisma, ma quando ho lasciato la scuola ero piuttosto sconvolta dal fatto che non ho mai avuto la possibilità di frequentare un anno in una scuola superiore americana. Credo di aver pensato che se avessi vissuto in America tutto sarebbe stato solo un po' meglio. " Queste le parole di Elizabeth che a quanto pare non è l'unica a pensarla così, visto che anche io sono sempre stata convinta della stessa cosa, molto probabilmente per colpa di quei film alla John Hughes su cui tutte noi sognavamo.
Mi piacciono! Non li avevo mai sentiti prima ma credo di aver trovato il mio nuovo gruppo preferito. Grazie
RispondiEliminaCondivido perfettamente la scelta americana ..e siamo in tre!!!
RispondiEliminaIn quanto al gruppo, non li conoscevo, non saprei in che categoria inserirli, ma li trovo niente affatto male!
Buona serata e..evviva la pigrizia!