domenica 30 dicembre 2012

Elle's TOP 10

Proprio per il "rotto della cuffia" arrivo anche io con la mia personalissima lista dei 10 album che ho piú apprezzato (adorato) in questo 2012. Molti di questi album li ho giá citati nel blog nel corso dell'anno, altri invece sono stati una sorpresa che solo di recente ho avuto modo di recuperare, quindi bando alle ciance e iniziamo subito con questa mini classifica composta dalla creme de la creme di quest'anno.

10 The XX - Coexist
 

09 Grimes - Visions


08 Sleigh Bells - Reign of Terror


07 Alabama Shakes - Boys and Girls


06 Hunx - Hairdresser Blues


05 Reverend and the Makers - @Reverend_Makers


04 Die Antwoord - Ten$ion


03 Amanda Palmer - Theatre is Evil


02 Jack White - Blunderbuss


01 Mystery Jets - Radlands


Credo che la scelta dell'album al numero uno sia piuttosto dettata dal fatto che (come ben sapete) AMO i Mystery Jets e chi mi conosce sa quanto aspettassi questo loro nuovo lavoro. Sono davvero dei ragazzi talentuosi che meriterebbero un maggior riconoscimento e non dico ció perché sono una donnetta impazzita quando parlo di loro ma perché sono davvero ottimi e molto dotati (musicalmente parlando eh non pensate male, maliziosi!). Quindi dopo questo elogio al fangirlismo piú totale spero che abbiate apprezzato questa classifica dalle varie sfaccettature e giá che ci sono colgo l'occasione per augurarvi un 2013 ricco di soddisfazioni ma soprattutto ricco di tanta bella musica.

mercoledì 26 dicembre 2012

YO!

Non ci posso credere di essere stata per un mese lontana dal blog, chiedo umilmente perdono. Spero che tutti voi stiate passando delle gioiose "vacanze" di Natale o Hanukkah o, per chi come me, delle semplici giornate di relax che ogni tanto fanno davvero bene.
Giuro che prima che finisca l'anno stileró la mia personale classifica degli album piú belli del 2012 (secondo il mio gusto personale ovviamente), molto probabilmente perché ho letto la Top 50 di Stereogum e non ero tanto d'accordo, certo non compileró una lista di 50 album ma in questa classifica ne mancano parecchi e di davvero ottimi. Quindi a presto e nel frattempo vi auguro (anche se in ritardo) un buon Natale e delle serene e felici giornate.

L.x

I can not believe that I was a month away from the blog, I humbly ask forgiveness. I hope that you're all spending a joyous  Christmas time or Hanukkah, or for people like me, simple relaxing days that occasionally do really well.
I swear that before the end of the year I will compile my personal ranking of the most beautiful albums of 2012 (according to my personal taste, of course), most likely because I read the Stereogum's Top 50 and I was not so agree, certainly I won't compile a list of 50 albums but in this ranking really good albums are missing. So see you soon and in the meantime I wish you (even if late) a Merry Christmas and a peaceful and happy days.


L.x

martedì 27 novembre 2012

Elle is back!

Dopo un breve break di pausa rieccomi qui tra di voi.Scusate la latitanza ma ultimamente sono stata davvero impegnata, aggiungiamo i vari impegni ad un'altissima dose di pigrizia ed ecco il risultato: blog non aggiornato per quasi un mese! Vorrei parlarvi di millemila cantanti e gruppi, ma al momento vi lascio con una playlist che racchiude i brani che ascolto di piú in questi giorni. Fidatevi, cliccate su play e non ve ne pentirete!
 

So.. after a short break I'm back! Please excuse my absence but I've been a busy bee in this last period. Add a various commitments to a very high dose of laziness and that's the result, a not updated blog for almost a month! I'd like to write about bazillions of singers and bands but at the moment I leave you a playlist made up of tracks that I can't stop listening to these days. Trust me, click on play and you won't regret it!

venerdì 9 novembre 2012

Segnalazione Time: Splashh


Sapete ormai del mio grande amore per le band emergenti inglesi, indi(e) per cui le stars di questo post saranno i Splashh, band inglese formatasi a Londra proprio quest'anno, quindi proprio roba fresca, che nelle sonorità psichedeliche, frizzanti e accattivanti hanno trovato una loro dimenisone creando uno stile unico e giovane con qualche "atmosfera nostalgica" che ci riporta al sound di alcuni gruppi indie degli anni 80-90. Detto ciò sono davvero curiosa di vedere come si svilupperanno le cose per questa band e di avere qualche news sul loro album di debutto.

Intanto potete ascoltare qualche loro canzone su soundcloud.com/splashh-band



martedì 6 novembre 2012

Jack White - Blunderbuss


In questo post scordatevi la parola "oggettività", perchè non ce ne sarà minimamente l'ombra. Non starò qui a scrivervi chi è Jack White, insomma escludo che ci sia qualcuno che non lo conosca, ma lo stesso vi lascerò qualche nozione su di lui. Jack White (all'anagrafe John Anthony Gillis) è un cantante, produttore discografico (la sua casa discografica è la Third Man Records con cui hanno anche un contratto le Black Belles), polistrumentista e a volte anche attore. Nei White Stripes (1997-2011), oltre che ad essere la voce leader, suonava la chitarra, il basso e il pianoforte. Troviamo Jack anche in altre due superband, nei Raconteurs dove canta, suona la chitarra e le tastiere e nei Dead Weather dove suona la batteria. Dopo queste mini nozioncine oggi vi parlo (come avevo accennato nel post precedente) di Blunderbuss, il primo album solista di Jack White, uscito ad Aprile del 2012 ed anticipato dal singolo Love Interruption. Prima di continuare vorrei solo dire una cosa, di solito non urlo "Al Genio!" ogni volta che ascolto un album, ma qui c'è da dirlo, secondo me Jack White si è davvero superato.
Tempo prima dell'annuncio dell'album Jack White aveva dichiarato: "Per molto tempo ho evitato di pensare a dei dischi da far uscire come solista, ma è come se queste canzoni potessero uscire solo a mio nome. Le ho scritte partendo da zero, non hanno nulla a che fare con niente o nessuno che non siano la mia propria e personale espressione".
Blunderbuss è blues, country, jazz e rock fusi con un'abilità di cui solo Jack ne è dotato. Un album completo secondo me, a cui tutti dovrebbero avvicinarsi. Insomma non credo di essere mai stata più entusiasta ascoltando un album, perciò ve lo consiglio stravivamente

lunedì 5 novembre 2012

Happy Birthday Third Ear!!

Non avrei mai pensato di scriverlo ma finalmente il Third Ear (ex Bella musica per Bella gente) é arrivato al suo primo anno! Non lo credevo possibile, fondamentalmente perché sono sempre stata scostante con i blog. Ricordo ancora la prima volta che ne creai uno su l'ormai trapassato splinder, duró un paio di mesi e poi lo chiusi, la stessa sorte toccó anche ai blog seguenti. La fine di questi blog era data dal fatto che il loro tema principale era la mia vita privata ed io sono sempre stata (e lo sono tuttora), molto restia nel parlare di ció che mi succede e di scendere nel personale, insomma la mia vita privata doveva rimanere tale, quindi optai per un blog sulla grafica, nel 2005/2006 questo genere di blog andava molto di moda ed infatti rimase aperto fino alla chiusura di splinder (pace all'anima sua). Ci fu un momento peró in cui decisi di ritornare nella blogosfera ma non per parlare di me stessa, ma per parlare di un argomento che mi é sempre stato a cuore: la Musica. Ammetto che all'inizio volevo aprire un canale su YouTube a riguardo (e continuo a ponderarci sopra) mi sembrava un'idea eccellente visto la scarsitá di canali sul tema. Io ci ho messo anni per riuscire a trovare il mio "genere" e non volevo succedesse la stessa cosa ad altre persone, girovagare nei meandri di generi e sottogeneri fino ad impazzire, si lo so la sto mettendo sul tragico, ma comunque fu cosí che nacque il Bella musica per bella gente ora The Third Ear. Non credo di saperne piú degli altri ma essendo passata attraverso diversi generi (ascoltavo anche black metal, ma che rimanga tra di noi) penso di aver raggiunto una certa conoscenza/saggezza/esperienza in merito. Detto ció tanti auguri Third Ear, ti stai rivelando un compagno fidato. E dopo queste piccole manifestazioni di giubilo vi lascio con un piccolo assaggio su chi parleró nel mio prossimo post. Questa volta non si tratta di un cantante poco conosciuto... anzi, ma volevo dire anche io la mia sul suo album che sto ascoltando in maniera maniacale... non fatevi strane idee peró. Concludo il tutto chiedendovi una cosa, se ci sarebbe un canale su YouTube sulla musica (purtroppo ce ne sono solo un paio) voi lo seguireste? Secondo voi perché spopolano i canali di make up e recensioni film/libri ma di musica neanche l'ombra? Mi farebbe davvero molto piacere conoscere il vostro punto di vista.

sabato 27 ottobre 2012

Alabama Shakes

Gli Alabama Shakes sono una band dai toni blues e rock proveniente dagli Stati Uniti, molto più precisamente dallo stato dell'Alabama, sembrava ovvio no?! Il gruppo è formato da Brittany Howard alla voce, Heath Fogg alla chitarra, Zac Cockrell al basso e Steve Johnson alla batteria.

La band iniziò a formarsi quando Brittany e Zac s'incontrarono a scuola, entrambi frequentavano la East Limestone High School, quando decisero d'iniziare a scrivere qualche canzone insieme. I due suonavano prog rock e altri generi ma presto trovarono il loro stile nel roots rock. Molto presto il duo diventò un trio, quando conobbero Steve che lavorava in un negozio di dischi. Il chitarrista Heath Fogg si unì alla band dopo che ebbe ascoltato il loro demo. Gli Alabama Shakes rilasciarono il loro primo EP, composto da 4 canzoni, nel Settembre del 2011 iniziando a raggiungere l'attenzione dei media e riuscendo a guadagnare un'invito a suonare al CMJ Music Marathon un festival che viene organizzato ogni anno nella città di New York.

Boys and Girls è il loro album di debutto, uscito nell'aprile del 2012 ed era stato reso disponibile per lo streaming sul sito NPR music.
Un ottimo gruppo da tenere sott'occhio, specialmente per chi ama il buon vecchio rock e blues del sud degli States, per i fan di Janis Joplin e Otis Redding ma anche per i fan dei Kings of Leon e dei Black Keys.

venerdì 26 ottobre 2012

Katzenjammer - Rock - Paper - Scissors

Già che ci sono condivido con voi la Song of the Week! Per questa settimana ho scelto Rock - Paper - Scissors delle Katzenjammer, band che ho scoperto da poco ma che già adoro

Kyla La Grange

Dopo un piccolo break rieccomi qui. Oggi vi propongo Kyla La Grange, cantautrice inglese dalla voce roca ma avvolgente allo stesso tempo. Ha iniziato a scrivere canzoni all'età di soli cinque anni e ad esibirsi in performance solistiche alle open mic nights durante i suoi studi in filosofia a Cambridge. Il suo album di debutto Ashes uscito nel luglio del 2012 è stato prodotto da Brett Shaw (ha lavorato anche con Florence and The Machine, Ed Sheeran, Unkle, ect...) negli 123 Studios ed è una miscela di sonorità che vanno dal folk al rock. I testi, melodrammatici e catartici parlano di possesso e ossessione e sono per lo più ispirati da uno dei suoi amori passati.

martedì 16 ottobre 2012

Reverend and The Makers

Tempo fa per la Song of the Week scelsi Bandits dei Reverend and The Makers, però pensandoci bene sopra devo ammettere che questo gruppo si merita un vero e proprio post, anche perchè in questi ultimi giorni non sto ascoltando altro (la mia libreria su last.fm può provarlo)
I Reverend and The Makers sono un gruppo formatosi a Sheffield, UK (in questo blog si parla solo di band inglesi ormai si è capito), con tre album all'attivo sono sempre riusciti a piazzarsi nelle TOP 20 inglesi.
The State of Thing (2007) A French Kiss in the Chaos (2009) e @Reverend_Makers (2012) sono davvero tre gioielli che vi consiglio vivamente di recuperare ed ascoltare. 

The State Of Things: Un album che ha ricevuto delle ottime recensioni, grintoso ed esaltante. Con i suoi ritmi vivaci e testi arguti ha una canzone per ogni stato d'animo, raccontando storie di personaggi in cui noi tutti ci potremmo riconoscere.


A French Kiss in the Chaos: Qui i toni cambiano e si fanno più calmi e seri, ma possiamo riconoscere immediatamente il loro stile. I testi in questo album analizzano il fenomeno del consumismo e il riscaldamento globale.  Ma il Reverendo questa volta dispensa anche consigli come in Silence is Talking dove cita "being in love is paramount", ossia "essere innamorati è essenziale". Il sound è una miscela entusiasmante di psichedelia anni 60 unita al Madchester degli anni 80


@Reverend_Makers: Il terzo album dei Reverend and the Makers mette in mostra un lato più ottimista della band grazie anche all'uso di sonorità synth, dance e dubstep.  Un album che combina le loro vecchie radici come band ma con una maggior voglia di sperimentare.



mercoledì 10 ottobre 2012

King Charles

Ultimamente quasi la maggior parte del mio tempo libero lo dedico alla scoperta e all'ascolto di nuovi gruppi e cantanti. Ne ho giá trovati parecchi che vorrei condividere con voi (infatti ho scritto una bella lista, con la memoria da 80enne che ho sarei capace di dimenticarli tutti), peró c'é un cantante che ho apprezzato da subito e che per me é stata, per citare Cannibal Kid, una NICE scoperta. Anzi, mi voglio rovinare, é stata una great scoperta! 

Quando ascolto King Charles m'immagino sulle rive di una qualche spiaggia caraibica con in mano un bel cocktail dal quale sbucano tutti quegli ombrellini multicolore. Il che è davvero pazzesco calcolando che io odio e ripeto odio l'estate e qualsiasi cosa connessa ad essa, quindi mare, sabbia a infradito non fanno per me. Ma c'è da dire che LoveBlood, album di debutto di King Charles, è un ottimo ascolto se si vuole evadere, anche se solo mentalmente, dal grigiore cittadino quotidiano. Folk, pop e alternative fusi a degli allegri ritmi esotici e tropicheggianti che possono solo coinvolgervi nelle atmosfere di questo album frizzante ed energico.

Potete vedere altri video su KingCharlesVEVO e per altre info visitate kingcharles-music.com

martedì 9 ottobre 2012

Songs of the Week

Questa settimana la Song of the Week mi ha messo parecchio in difficoltà, fino all'ultimo ero indecisa e continuo ad esserlo. Quindi, visto che altrimenti mi sentirei in colpa ad eliminarne una, questa settimana vi proporrò ben due canzoni.
Iniziamo con Come into my head di Kimbra, sesto singolo estratto dal suo album di debutto Vows. ... e concludiamo con Flaws dei Bastille. Potete acquistare i loro EP su iTunes a prezzi ridicolosamente bassi.
Voi quali delle due proposte preferite?
xL

sabato 6 ottobre 2012

Lissy Trullie

Elizabeth "Lizzy" McChesney, conosciuta come Lissy Trullie, è una cantautrice e modella americana. Nata a Washington D.C. si trasferì all'età di 16 anni a New York dove i suoi studi si concentrarono nel campo delle performance arts, storia dell'arte e graphic design. Le sue prime esibizioni musicali si svolgevano durante le inaugurazioni di mostre d'arte, ma presto il suo interesse si focalizzò sulla scena rock. Il suo EP di debutto Self-Taught Learner uscì nel 2009 anticipando così l'uscita del suo primo album. La cover dell'EP raffigurava il posteriore di una donna che indossava dei mini shorts, la foto fu presa da una rivista pornografica del 1970. Lissy iniziò a lavorare su un full-length album alla fine del 2009 con il produttore Bernard Butler, ex componente dei Suede. L'album di debutto Lissy Trullie fu registrato a Los Angeles ed uscì negli Stati Uniti il 10 aprile 2012 con la casa discografica Downtown Records. Il singolo di debutto, "Madeleine", è stato reso disponibile per il download attraverso RCRD LBL, un sito dove si possono scaricare gratuitamente e legalmente brani di artisti emergenti, ed un video per la traccia di "It's Only You, Isn't It?" è stato rilasciato a marzo 2012. Nel suo lavoro si può sentire un mix di new wave e il sound che avevano le band femminili negli anni '60, il tutto unito ad un forte magnetismo e charme di cui solo poche persone ne hanno il beneficio.

martedì 2 ottobre 2012

Shade of Red - Anne Ivory EP

Vi ho già citato i Shade of Red e di quanto ne fossi entusiasta avendo ascoltato solo le tracce disponibili sul loro canale YT. I ragazzi sono stati talmente cortesi da darmi il codice per scaricare il loro EP aggratise.
Anne Ivory è un EP composto da 4 tracce che scorrono in maniera davvero omogenea, il tutto incentrato su un mix di sonorità che vanno dall'indie al folk dato dall'abbondante uso di fisarmonica e dai ritmi vivaci e trascinanti. Nonostante la loro giovane etá (come avevo gia accennato qui) il loro stile é giá molto chiaro e definito, sanno assolutamente quello che fanno e sanno di essere sulla strada giusta. Un EP che consiglio assolutamente a chi vuole passare una ventina di minuti (o anche di piú, se si ascolta a ripetizione come sto facendo io) ad ascoltare dell'ottima musica, fidatevi anche il vostro umore ne gioverá. Anne Ivory sará disponibile su shadeofred.bandcamp.com dove per il momento potete trovare il loro primo EP "Don't Trust the Captain". Vi invito ovviamente ad acquistarlo, é sempre un piacere aiutare/supportare band cosí giovani che stanno facendo un ottimo lavoro.

lunedì 1 ottobre 2012

Morning Parade

I Morning Parade sono un gruppo alternative-rock, formatosi nel 2007 nell'Essex. Nel 2010 la band, composta da: Steve Sparrow, Chad Thomas, Phil Titus, Ben Giddings e Andy Hayes ha firmato un contratto con la Parlophone. L'omonimo album di debutto è stato pubblicato il 5 marzo 2012, dopo la pubblicazione dei singoli "Under The Stars", "A&E" and "Us And Ourselves" I fan di The Wombats, The Temper Trap e Passion Pit molto probabilmente apprezzeranno quello che i Morning Parade hanno da offrire, ma per gli ascoltatori che non hanno familiarità con il genere la loro musica è una miscela di indie-rock con un leggero tocco di elettronica, il tutto completato dalla voce energica e potente di Steve Sparrow.

domenica 30 settembre 2012

Shade of Red

Niente a che vedere con 50 sfumature di grigio, tranquilli. I Shade of Red sono un gruppo indie della Cornovaglia e nonostante la loro giovanissima età questi ragazzuoli sanno davvero il fatto loro. Dategli un'ascoltata, non ve ne pentirete! Insomma, vi ho mai consigliato male??

shadeofred.co.uk Facebook Page YouTube

mercoledì 26 settembre 2012

Sleigh Bells

Seriamente, levatemi dalle mani Reign of Terror degli Sleigh Bells, perchè non sto ascoltando altro in questi giorni (beh a parte Gangnam Style che ormai sembrerebbe aver contagiato anche il resto della mia famiglia) Gli Sleigh Bells sono un duo noise pop di Brooklyn, formato da Derek Miller e Alexis Krauss. Entrambi facevano già parte di altre band, Derek in Florida suonava con i Poison the Well, mentre Alexis faceva parte del gruppo RubyBlue, band teenpop, infatti fu nel gruppo da quando aveva 12 anni fino ai 16. Nel marzo del 2008 Derek si trasferì a Brooklyn con l'intenzione di trovare una cantante e anche per creare alcuni demo. Iniziò a lavorare in un bistrò brasiliano, dove incontrò per la prima volta Alexis, a cena lì con la madre, Derek propose subito il suo progetto e spinta dalla madre, Alexis accettò. Il 2009 vide la luce del loro primo EP mentre nel 2010 uscì Treats, primo album di questo duo, dalle sonorità alquanto hardcore. Concludiamo con Reign Of Terror uscito nel febbraio di quest'anno, album incentrato maggiormente sul sound della chitarra. A livello di testi si può notare che le canzoni di Reign of Terror riguardano le emozioni quindi non tanto leggere come in Treats che da Miller sono state descritte come "party music". Particolare è il soggetto della copertina che raffigura un paio di scarpe della Keds, appartenenti ad Alexis, anche il sangue appartiene a lei. Durante un loro concerto Derek colpì Alexis sulla testa con la chitarra, quindi un po' di sangue è finito sulle sue scarpe. Un'altra particolarità è che Alexis, come "rito", indossa una paio di Keds ad ogni performance live.

lunedì 24 settembre 2012

Kimberly Anne

Ogni giorno Twitter mi regala qualche sorpresa. É assurdo pensare a quanti gruppi e cantanti si possono scoprire su quel sito.
Oggi vi faró fare la conoscenza di Kimberly Anne, scoperta proprio grazie a Twitter

Kimberly ha iniziato il suo percorso alla BRIT School. Descrive il suo tempo lì, come "un posto abbastanza surreale e scoraggiante per qualcuno che ancora sta cercando di capire se stesso". Dopo il college Kimberly si trovò circondata da una massa intimidatoria di generi diversi e da idee, colse così l'occasione di collaborare con gruppi musicali, artisti e produttori che vanno dall'hip hop, folk al pop punk, affrontando così una ricerca più approfondita su se stessa e sulla musica sperimentale.
Dopo una serie di collaborazioni Kimberly decide di prendere il pieno controllo creativo sul suo materiale:
"Avevo passato molto tempo senza sapere chi ero e mi sentivo abbastanza persa in tutto. Mi piacerebbe molto fare affidamento sugli altri per guidare il risultato finale delle mie canzoni. Nel 2011 mi sono staccata per 9 mesi dalla musica e promisi a me stessa che non avrei ripreso la mia chitarra di nuovo fino a quando non sapevo esattamente cosa avrei voluto dire e come. "

Finalmente oggi esce il suo EP "Bury It There" acquistabile su iTunes e Amazon

lunedì 17 settembre 2012

The xx - Angels



In onore dell'uscita del nuovo album degli xx ho deciso di nominare come "Song of the Week" Angels primo singolo estratto da Coexist, uscito qui in Italia l'11 Settembre. Ancora non ho avuto l'occasione di ascoltarlo tutto, ma per quello che ho ascoltato fin'ora posso dire che mi piace e parecchio. Trovo che le loro canzoni siano davvero molto delicate e sinceramente attendevo questo release con impazienza. Come vi dissi tempo fa mi ci sono voluti un paio di ascolti per apprezzare il loro primo album, ma una volta entrati nel "circolo vizioso" é difficile uscirne.

venerdì 14 settembre 2012

giovedì 13 settembre 2012

Bastille

I Bastille sono una band formatasi nel 2010 e proveniente dal sud di Londra. All'inizio nato come progetto solista del cantautore Dan Smith, ma che in seguito decise di formare un gruppo. Il quartetto è composto da Dan Smith, Wood 'Woody' Chris, Will Farquarson e Kyle Simmons. Il nome della band deriva dalla presa della Bastiglia, avvenuta il 14 luglio 1789, lo stesso giorno, ma ovviamente anno differente, nacque Dan Smith.

Non ne so molto su questo gruppo, molto probabilmente perchè ne sono venuta a conoscenza solo questa mattina, fatto sta che mi garbano e volevo condividere questa nuova scoperta con voi. Tutto per deliziare le vostre orecchie.


Scusate ma con una canzone che s'intitola "Laura Palmer" come si fa a non adorarli?? E poi sarà che il fascino inglese su di me ha una certa influenza.

Bastille on YT            Bastille site            Bastille on Fb






sabato 8 settembre 2012

Ebony Bones

 
Wow, 2 post ed a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro... devo essere impazzita. Scherzi a parte dopo la valanga di stress accumulato questi giorni ho davvero bisogno di pensare a cose leggere e chi mi fanno diventare di buon umore. Il mese scorso sono riuscita a recuperare Bone of my Bones, album di debutto di Ebony Bones. L'album risale al 2009 (meglio tardi che mai) e ammetto che l'avrò ascoltato già una ventina di volte. I ritmi delle canzoni ti entrano davvero dentro e durante tutta la durata dell'album si ha solo voglia di dimenarsi e shakerarsi. Il suo primo singolo "We Know All About U" è stato registrato nella sua camera da letto e successivamente caricato su Myspace. Bones è diventata rapidamente popolare grazie al passaparola e fu paragonata a ESG, Nona Hendryx e Talking Heads. "We Know All About U" è stato immediatamente etichettato come "The Hottest Record in the World Today" dalla BBC Radio One.
In un'intervista con Nylon, Bones ha detto che ha iniziato a fare musica, perché si annoiava con quello che sentiva alla radio, che in realtà non è poi così tanto diverso da molti altri artisti che intraprendono questo percorso. Cosa fa Ebony Bones di diverso? Lei dà tutta se stessa e non sta vendendo la sua anima per farlo.


Il video del singolo "The Muzik" è stato creato grazie ai video inviati dai fan.

W.A.R.R.I.O.R. by Ebony Bones @ Black Cab Session

giovedì 6 settembre 2012

Peter Bjorn and John - It Don't Move Me

Ultimamente si respira aria di abbandono in questo blog, ma sapete questo ultimo periodo è formato solo da invio CV, invio CV, invio CV, sbirciata ai vari annunci di lavoro e di nuovo invio CV. Il brutto di essere "adulti". Comunque avevo proprio voglia di condividere con voi la mia canzone della settimana. Dopo tanto tempo ho ripescato un mio vecchio cd con un mix di canzoni che non sentivo da secoli, avevo proprio dimenticato certe canzoni, tra cui una che ascoltavo 24 ore su 24. Ora l'ho riascoltata ed eccoci di nuovo ricadere nel circolo vizioso. La canzone di cui sto parlando è It don't move me di Peter Bjorn and John, band proveniente dalla lontana Svezia.

Questa canzone risale al 2009 ed è estratta dal loro album "Living Thing"

lunedì 13 agosto 2012

La Shark - Mr Modern Man

Yesterday I was planning to write a post about our weekly appointment with the Song of the week, but I was literally hypnotized by the closing ceremony of the London Olympic Games. It was stunning, especially the part with Eric Idle and the finale with the Who.

Anyway, let's go straight to the point of the post, the song of the week is *drum roll, please* Mr Modern Man by La Shark
Honestly, I really love their sound because it stands out from the other bands. So, enjoy the new song of the week.

xL

sabato 11 agosto 2012

La Sera

La Sera is the solo project of Katy Goodman (Vivian Girls, All Saints Day), which makes lush, dreamy songs of heartbreak, love and death. La Sera eponymous debut album was super-dreamy in its layered vocals, the second one Sees The Light is more direct and more aggressive, almost a soundtrack to a lost drive-in movie classic.



La Sera é il progetto solista di Katy Goodman (Vivian Girls, All Saints Day). Le sue canzoni hanno melodie fresche e sognanti e i testi parlano di relazioni finite, nuovi amori e morte.
Il suo eponimo album di debutto é stato registrato a Seattle con una chitarra un tamburello e strati sopra strati di voci "celestiali". Il secondo album Sees the light é molto piú diretto e aggressivo.

iamkatygoodman.com          La Sera Shop

giovedì 2 agosto 2012

Reverend and The Makers - Bandits

Un nuovo appuntamento con "Song of the Week" questa volta con la speranza di proporvi una canzone a settimana, se no che Song of the WEEK sarebbe?? Oltre Hunx and His Punx e altri gruppi del genere, c'é una canzone che non riesco a smettere di ascoltare, ed é Bandits dei Reverend and the Makers.

Bandits fa parte dell'album "The State of Things" uscito nel 2007. Ho riscoperto quest'album solo recentemente, avete presente quando acquistate un album perché vi piacciono 1 o 2 canzoni e anche se sapete che l'intero album sicuramente merita non lo ascoltate mai tutto completamente?? Ecco questa é la situazione, quindi quasi sicuramente cercheró di rimediare anche ascoltando gli altri album: A french kiss in the chaos (2009) e @Reverend_Makers (2012)

mercoledì 1 agosto 2012

Retrò Vibes

Hello folks! Here is a new playlist full of retrò vibes! Hope you'll enjoy it and do a lot a crazy 60's dance moves
 

martedì 31 luglio 2012

Hunx and His Punx

Durante i vari cambiamenti che sta subendo e subirá questo blog non posso di certo lasciarvi a bocca asciutta, potrei passare per una pessima "padrona di casa". Quindi oggi vi propongo un  gruppo che sfortunatamente ho scoperto da poco, ma che ad essere sincera adoro giá alla follia.

Hunx and His Punx é una band capitanata da Seth Bogart che formó il gruppo nel 2008. Il sound del gruppo é stato paragonato a quello dei gruppi femminili degli anni '60 con sfumature power pop e punk.  Il loro primo LP di debutto dal titolo Gay Singles uscí nel 2010, lo stesso anno firmarono un contratto con la label Hardly Art e nel 2011 uscí il loro primo EP Too Young To Be in Love.

Nel febbraio del 2012 esce Hairdresser Blues album solista di Hunx, composto da 11 tracce che variano tra glam, garage, e power pop Adoro questo tipo di sound, cosí retró ma al tempo stesso cosí moderno. C'é anche il fatto che Hunx mi fa pensare a John Waters, lo vedrei perfetto come "hairdresser" nel Lipstick Beauty Salon.

domenica 29 luglio 2012

Works in progress

Lavori in corso... STAY TUNED!

xL

8tracks is my new addiction

Dopo un mesetto di latitanza, stavolta non dovuta a me ma dovuta a cause di forze maggiori, ossia problemi con la linea e si sa con il caldo micidiale ci si prende sempre un bel po' di calma per aggiustare il tutto. Ma eccomi, di nuovo, qui a sollevare il vostro spirito in questi afosi pomeriggi estivi.
Tempo fa girovagando il web trovai il sito 8tracks, sinceramente non gli diedi tanta importanza, ma verso fine giugno sono riuscita a scoprire il suo "potenziale" e sto davvero iniziando ad adorarlo. Su 8tracks si possono creare playlists e ascoltare quelle già esistenti create da altri utenti, giuro certe sono davvero bellissime. Così alla fine ieri notte mi sono cimentata anche io nella creazione di una playlist. Ormai sapete del mio problemino nel non riuscire a prendere sonno, quindi il tutto è stato creato alle 02.00 circa di notte.... ho scelto delle canzoni calme e rilassanti, insomma perfette per l'orario notturno.




sabato 28 luglio 2012

Going GLOBAL!

"Well hello to you my old chums. What a veritable thrill to see you all again. Particularly you cheeky." I beg your pardon but I'm watching "Miranda" for the nth time. I can honestly say that I'm addicted to this show! Anyway, I noticed that this blog receives a lot of visits from abroad, especially from US (which is amazing) so I picked the decision to write some post in english, mainly because I don't trust in google translator.
I'm looking for a new title too so if you have any idea or advice write in the comments, it would be great to do a bit of "brainstorm".
Well my chums that's all. Catch you soon!

xL

mercoledì 27 giugno 2012

Alpine


Finalmente torno a riproporvi qualche gruppo, era da un po' che non lo facevo. Visto il successo di Gotye e Kimbra ho iniziato a dare una controllatina ai gruppi australiani e dintorni e devo ammettere che laggiù sfornano davvero dell'ottima musica. Oggi vi propongo gli Alpine. 

Formati nel lontano 2009 gli Alpine fondono synth e melodie più melodiche a ritmi ipnotici e vivaci. La band è apparsa sulla scena musicale con una serie di demo che hanno rapidamente catturato l'attenzione degli amanti della musica in tutto il paese. Il loro debut album vedrà la luce quest'anno.

PLACEBO experience


Sono le 02.00 e mi sono svegliata qualche ora fa dopo aver quasi dormito per tutta la giornata. Well done, Elle! Nell'intro del blog scrissi che vi avrei raccontato dei concerti a cui andavo e fino ad ora non l'ho mai fatto, continuo a dire che sono pessima. Ma questo concerto è da condividere e documentare. Parto dal fatto che questo concerto/evento è stato organizzato dalla Mercedes, c'era cibo e alcohol gratis cosa da non sottovalutare, anche se il "buffet" lasciava un po' a desiderare, c'erano dei mini-hamburger la carne era un blocco di cemento e il pane anche peggio, c'erano anche degli assagini di pesce ma non m'ispiravano molta fiducia, insomma ho mangiato un hamburgerino giusto per... Comunque non è il buffet la cosa che c'interessa ma il concerto, premetto che la prima volta che vidi i Placebo avevo 12 o 13 anni al coca cola live @MTV, poi niente più perchè sono una sfigata e ogni volta che venivano in Italia avevo qualche inghippo e non potevo andare, comunque ciance a parte, i Placebo dal vivo sono un qualcosa di spettacolare. Brian (per i non avvezzi al gruppo, è il cantante) durante il live ti fa sentire davvero importante, guarda tutti e non si fa sfuggire nessuno. Hanno riproposto vecchi e "nuovi" successi, ma niente d'inedito se non una cover dei Minxus. Purtroppo durante il concerto non era concesso fare foto, altrimenti appena tiravi fuori cellulare o macchinetta fotografica arrivavano i "gorilloni" della sicurezza e si mettevano con le mani davanti per evitare di riprendere o scattare foto, cosa che non mi ha trovata molto d'accordo, ma sapete com'è nei concerti gratis è meglio accettare questo tipo di situazioni che si presentano. 
Se avrete l'occasione di andarli  vedere non lasciateveli sfuggire, perchè è davvero una grande esperienza. 
Prima di chiudere vi racconto la cosa più assurda della serata: finito il concerto stavamo tutti lì ad aspettare i Placebo per qualche foto, l'unico che si è concesso ai fan è stato Steve (il batterista), è stato davvero simpatico e alla mano con tutti. Verso l'una e qualcosa la sicurezza inizia a cacciare tutti e tutti tristi iniziamo ad allontanarci ma allo stesso tempo guardavamo indietro per vedere se c'era qualche "movimento", comunque salgo in macchina e al primo semaforo rosso chi ti sbuca accanto a me?! La macchina con i Placebo, quasi mi prendeva un infarto. Purtroppo con i finestrini scuri non si vedeva granchè... Questa situazione assurda si è ripetuta per tutti i semafori rossi della Cristoforo Colombo, insomma ad ogni semaforo una sbirciata tanto che l'autista ha iniziato ad innervosirsi e fare espressioni non tanto allegre. 

mercoledì 20 giugno 2012

Effetto PLACEBO

Bella gente! Lo so vi ho completamente abbandonati, ma ultimamente sono proprio a corto di "voglia di scrivere", per di più fa un caldo maledetto che mi fa proprio passare la voglia di mettermi al pc. Sono pessima lo so. Scrivo solo questo piccolo post per condividere con voi una bella notizia, insomma dopo quasi 22 anni di vita una botta di c*lo non ci sta male. Ho vinto 2 biglietti per un concerto esclusivo dei Placebo che si terrà il 25 giugno qui a Roma! Olèèèèèèèèèèèè! Sono davvero al settimo cielo.
Durante la mia giUovine vita ho cambiato spesso gusti musicali, anche se ormai da 4 anni sono diventata abbastanza "fissa", i Placebo sono stati una specie di "ancora", nel senso, anche se ho cambiato spesso gusti musicali loro li ho sempre ascoltati e sono ormai più di 10 anni che gli sono fedele. Lo so sto passando per una fan sfigata, ma davvero non so contenere la contentezza... e poi voglio dire... è una cosa a "numero chiuso" ed esclusiva quindi per il momento mi sto sentendo abbastanza posh e snob. Vi saluto e vi lascio con una delle mie canzoni preferite, anche sceglierne una in particolare tra le loro canzoni è una missione ardua.
Bye! xL


martedì 8 maggio 2012

Genuflex

Vi ricordate quando tempo fa vi parlai dei White Rose Movement?? Alla fine del post scrissi che si erano sciolti. Il cantante Finn Vine peró ha realizzato un nuovo progetto, dal nome "Genuflex". Volevo condividere con voi le sue nuove canzoni, che personalmente trovo di una bellezza sconvolgente. (sono sempre la solita esagerata)
 



 
Voi cosa ne pensate del nuovo sound adottato da Finn Vine? 

venerdì 27 aprile 2012

The Black Belles

Gruppo tutto al femminile quello delle Black Belles, band scoperta da Jack White e sotto contratto con la sua casa discografica indipendente, la Third Man Records.  
 Queste quattro femmes fatales sono di Nashville e s'incontrano in una scuola privata per ragazze "ribelli" (almeno cosí ho letto nella loro biografia), da quell'incontro iniziarono a suonare e a praticare "magia nera e rituali voodoo" (dico ció sempre dopo aver letto varie info sulla loro vita). La band é formata da: Olivia Jean, Ruby Rogers, Shelby Lynne e Tina NoGood.
Il loro é un sound garage-rock dallo stile gotico molto accattivante e non si puó di certo dire che mancano di presenza scenica con quel look altamente goth e quei larghi cappelli che appunto ricordano quello delle streghe.
  

mercoledì 25 aprile 2012

Parliamo di colonne sonore.

Weeeeeilaaaaaaaaaaaaaaaa let's go my friends ok (Cliccate qui per comprendere).

Lo so sono una pessima "padrona di casa", ma presuppongo che ormai ci siate abituati a queste mie assenze. Assenze dovute a "progetti di vita" e full immersion in serie e sit-com che avevo promesso a me stessa di recuperare.
Allora andiamo dritti al nocciolo principale, sinceramente ero alquanto indecisa su quale sarebbe stato l'argomento principale di questo post. Vi vorrei parlare del nuovo album dei Mystery Jets, ma poi potreste davvero pensare che io sono monotona, noiosa e fissata (Il nuovo album comunque é spettacolare), parlare dell'ennesimo gruppettucolo proprio non mi andava e quindi ho pensato, perché non parlare di "Colonne sonore"? E qui si é accesa la lampadina. Insomma sempre di musica si tratta eh. Personalmente sono sempre stata attenta alle colonne sonore, donano sempre quel tocco in piú durante determinate scene. Ci sono le classiche canzoni o melodie strappa-lacrime durante quella scena tanto attesa di un bacio appassionato o quelle piú adrenaliniche durante la scena di qualche colpo importante. E non so perché ma quando penso a colpi e rapine mi viene sempre in mente Little Green Bag presente nella colonna sonora di Reservoir Dogs (Le Iene).

La colonna sonora che sto piú apprezzando al momento é quella di "Ogni cosa é illuminata", non perché sia uno dei miei film preferiti, ma perché la trovo di una dolcezza unica. Ascoltandola si ha davvero tutta la sensazione di ritrovarsi nelle bellissime e verdi campagne ucraine cercando di aiutare Jonathan nella sua "molto rigida ricerca"

consiglio l'ascolto anche di Odessa Medley, anzi consiglio l'ascolto di tutta la soundtrack, non ve ne pentirete.
Nella colonna sonora di questo film (che a questo punto ne consiglio la visione) sono anche presenti alcune canzoni dei Gogol Bordello, tra cui Start wearing purple dell'album "Gypsy Punks: Underdog World Strike"

E voi fate attenzione alle colonne sonore? Ve ne piace qualcuna in particolare? Fatemi sapere.

venerdì 6 aprile 2012

Someone Purer (pt.2)

Sono di poche parole e ripetitiva, ma finalmente é uscito il video ufficiale di Someone Purer dei miei adorati Mystery Jets, quindi... non potevo non condividerlo.


BUONA VISIONE!

sabato 31 marzo 2012

Frankmusik

Ok, ritorniamo a scrivere post seri:
Frank Vincent (Vincent James Turner, nato il 9 ottobre 1985 a Thornton Heath, Croydon) conosciuto professionalmente come Frankmusik, è un musicista britannico electropop.

Nel 2004, inizia la sua carriere come beatboxer con lo pseudonimo di Mr Mouth, per poi rilasciare, nel 2007, il suo primo EP Frankisum, grazie al contratto stipulato con la Island Records.
Il 3 Agosto del 2009 esce il suo primo album "Complete me" ma giá a gennaio/febbraio era molto conosciuto dal grande pubblico, visto che aprí concerti per Keane e Pet Shop Boys. Sull'onda del successo del cd, nel dicembre 2009 viene pubblicato "Completely me", album che contiene tutte le tracce di "Complete me" (tranne "When you're around"), in versione completamente acustica.

Il 2011 vede l'uscita del suo secondo album "Do it in the AM"

Oltre ad essere cantante e produttore, Frankmusik ha remixato moltissime canzoni, tra i suoi remix più famosi, ci sono: "Eh Eh (Nothing else I can say) di Lady GaGa, "Love etc.." dei "Pet Shop Boys", "Fascination" e "10.000 Night" degli Alphabeats, "Relax, Take it Easy" di Mika.

Trovo che i suoi brani elettronici non siano affatto scontati ma godano di un sound molto fresco, dal chiaro gusto britannico, ma che riesce a farti "sculettare", senza mai cadere nel truzzo. Stessa cosa per le tracce lente, le trovo davvero molto emozionanti, una su tutte "Vacant Heart", un ottimo brano che riesce realmente ad emozionare!

martedì 27 marzo 2012

News+ andare in fissa con canzoni totalmente random

Hello folks! Arriva per tutti, prima o poi, quel momento in cui si va in fissa con canzoni totalmente random. Ecco questo post sarà una raccolta di canzoni con cui mi ci sono fissata ma che, per ovvi motivi non canticchio perchè verrei additata come squilibrata... insomma avete mai sentito qualcuno che canticchiava "Everybody's going for those kinky boots kinky boots" senza pensare ad un feticista delle scarpe?? Ok anche il post è totalmente senza senso, ma ogni tanto un po' di no-sense va bene.




(Se qualcuno di voi conosce la serie da cui è tratto questo ultimo video che gentilmente si manifesti)

Per salvare la mia dignità, che come potete notare dai video qui sopra è andata a farsi benedire, vorrei concludere con una canzone dei Beatles che sto ascoltando a ripetizione


Piccola news, se state cercando un blog figo dove si trattano solo argomenti fighi vi consiglio di visitare Unicorn Press dove anche la sottoscritta contribuisce.

giovedì 22 marzo 2012

Mystery Jets - Someone Purer

Salve gente! Dopo l'ennesima lunga assenza sono ritornata (ce la farò mai ad essere più costante?) e quest'oggi vi propongo il primo singolo estratto da "Radlands", quarto album dei miei adorati Mystery Jets, l'uscita è confermata per il 30 aprile. Tempo fa vi dissi che non avrei mai parlato su questo blog di questo gruppo, perchè essendo la mia band preferita sarei stata troppo di parte e perchè secondo me qualsiasi cosa facciano è perfetta... Mi rimangio tutto e vi dico che prima o poi scriverò un bel post su di loro... in fin dei conti chi è che rinuncerebbe a parlare del proprio gruppo preferito??
Ora bando alle ciance e GODETEVI questo pezzo, che ovviamente io adoro!


... e sempre ovviamente proclamo questa canzone "Song of the week"!

domenica 4 marzo 2012

The Heartbreaks

Non odiatemi se per l'ennesima volta vi parlo di qualche gruppetto indie, ma non é colpa mia se hanno uno stile degno di nota e se nella maggior parte di questi gruppi i componenti sono quasi tutti fighi... anche l'occhio vuole la sua parte.
Oggi vi parleró degli Heartbreaks, gruppo (ovviamente) inglese, piú precisamente del Lancashire e formato nel 2009. Nel gruppo troviamo Matthew Whitehouse voce e chitarra ritmica, Joseph Kondras alla batteria, Ryan Wallace alla chitarra e Chris 'Deaks' Deakin al basso.


Anche se la loro formazione é abbastanza recente, possono vantare numerosi concerti, ed hanno anche supportato gruppi come: Hurts, The View, The Pains of Being Pure at Heart e, ciliegina sulla torta, Morrissey.
Gli Heartbreaks ci regalano sonoritá anni '60 unite a testi romantici ma scritti con un linguaggio ricercato e a volte sarcastico.


xL

Cherry Ghost - People help the people



Come song of the week per questa settimana ho scelto People help the people dei Cherry Ghost.
Enjoy it

martedì 28 febbraio 2012

Horror Vibes

Ritorno con un qualcosa di nuovo, ovviamente sempre music related. Ultimamente mi sono davvero fissata con i film horror (il che non è una novità) parecchio datati e quasi tutti con Vincent Price, anzi credo di essermi follemente innamorata di lui, comunque... dicevo... mi sembrava carino scrivere dei post a tema su ciò che più mi colpisce in un dato periodo, quindi essendomi fissata sul cinema horror "old-school" anche i video che inserirò in questo post avranno questo filo-conduttore. Spero vi piaccia come idea.

Iniziamo subito con B.A. Robertson - Sucker for your love dal film Il Club dei Mostri (The Monster Club)


Per rimanere in tema di mostri ecco qui una rivisitazione della sigla di "The Munsters" by Los Straitjackets (si l'immagine nel video non c'entra assolutamente nulla, ma sorvoliamo)


... proseguiamo con Screaming Lord Sutch e il suo "Jack the Ripper"


e quale miglior modo per concludere questo post se non con Thriller di Michael Jackson, dove possiamo benissimo udire la voce di Vincent Price durante la sequenza in cui gli zombie escono dalle tombe.


xL

giovedì 23 febbraio 2012

Kimbra


E grazie alle notti insonni che si scoprono cantanti del genere.
Kimbra (classe 1990) l'avevo giá apprezzata nel duetto con Gotye e quindi ho ben deciso di approfondire la conoscenza. Kimbra é una cantautrice della Nuova Zelanda, il suo album d'esordio Vows é stato pubblicato nell'estate del 2011


Lo stile musicale di Kimbra é stato paragonato allo stile di Nina Simone, Architecture in Helsinki, Amy Winehouse e Björk. Un incontro tra jazz, soul e alternative che non lascerá certamente delusi.

Qui di seguito il mash up tra Two weeks dei Grizzly Bear e Head over heels dei Tears for fears, che ho davvero apprezzato.

martedì 21 febbraio 2012

I Die Antwoord creano dipendenza.

Bella gente!!! Grazie mille per il "bentornata", lo apprezzo davvero tanto. VI LOVVO!

Ma ora ricomponiamoci, torniamo seri e passiamo all'argomento del post: é un mesetto buono che non faccio altro che ascoltare i Die Antwoord. La prima volta che ascoltai questo gruppo fu un paio di anni fa e non smetteró mai di ringraziare una mia amica per avermeli fatti conoscere. Fu proprio amore a primo ascolto.
Die Antwoord è il nome di un gruppo musicale dalle influenze hip hop formatosi a Città del Capo, in Sudafrica, composto da Ninja, Yo-Landi Vi$$er e DJ Hi-Tek. Il vocalista principale del gruppo, Ninja, all’anagrafe Watkin Tudor Jones, si era fatto conoscere per essere stato al centro della scena rap sudafricana per diversi anni, assumendo diverse personalità a seconda delle esibizioni. Nel caso dei Die Antwoord, il suo alter ego è Ninja, un personaggio volgare e aggressivo che si distacca dalle sue precedenti incarnazioni. Il rapper ha dichiarato in merito al suo personaggio: “Ninja è, come posso dire, come Superman per Clark Kent”.
Il loro album d’esordio $O$ è stato reso scaricabile gratuitamente sul loro sito web ufficiale. Nel 2009, il direttore di fotografia Rob Malpage ha filmato il video per il singolo, Enter the Ninja, che ha spopolato in rete attirando milioni di visitatori.


(Vi lascio i link degli altri video per non farvi aspettare gli anni prima che si carichi la pagina)
Zef Side
Rich Bitch
Evil Boy (V.M. 18)

Ten$ion è il nuovo e secondo album che ha completamente lasciato a bocca aperta tutti gli amanti del Rap creando qualcosa di veramente unico ed imprevedibile. Possiamo sicuramente parlare di Rap visionario e futuristico, un mix di basi elettroniche ed una estetica completamente surreale aiutata anche da uno strano “slang” sudafricano. Potrebbe sembrare uno scherzo o qualcosa da non prendere sul serio ma pare proprio che i Die Antwoord abbiano dimostrato il contrario conquistandosi molta attenzione e stima da parte dei media e di moltissimi fans in tutto il mondo.


I due rapper per la realizzazione dell’album hanno preso spunto dalla controcultura Zef, un modo di vivere prettamente sudafricano, descritto perfettamente da Yo-landi: “Essere zef significa essere poveri, ma alla moda, sexy: in poche parole, avere stile”.

venerdì 17 febbraio 2012

Sono viva!

Miei carissimi lettori!! È un'infinità di tempo che non scrivo... vi sono mancata? Prometto che presto vi proporrò "nuovi" gruppi. Intanto ho cambiato grafica, l'altra iniziavo proprio ad odiarla, insomma preferisco questa veste più semplice e piacevole.
Vi saluto e vi lascio con una canzone che ultimamente ascolto in maniera spropositata.



xL

mercoledì 25 gennaio 2012

Insonnia compilation pt.1

Bella gente! Come butta?? (Ma che inizio pessimo per un post)La latitanza continua su questo blog, per di piú non si sa per quale motivo in particolare sto iniziando a soffrire d'insonnia.
Non credo che ci sia miglior modo di passare la notte se non quello di andare a "spulciare" video su YouTube. Queste qui di seguito sono le canzoni che ascolto di piú in queste notti, ci sono canzoni di gruppi meno conosciuti ma anche una chicca famosa ASSAI!










ed ecco qui la chicca famosa, anche un po' vecchiotta come canzone, ma ha sempre il suo fascino.


A presto.. si spera
xL

sabato 21 gennaio 2012

Gotye- Somebody That I Used To Know

Salve gente! Scusate la latitanza ma tra vari problemini ultimamente non sono stata molto presente su questo mio adorato blog.
Vi lascio direttamente con la "Song of the week" e spero l'apprezziate come la sto apprezzando io adesso.


A presto.
xL

martedì 10 gennaio 2012

Kid Kasio

Eccoci qui finalmente alle prese con la prima intervista del "Bella musica per bella gente". Il protagonista del post sará Kid Kasio che é stato davvero gentilissimo a concedermi un po' del suo tempo per rispondere a queste domande. Ma senza ulteriori indugi procediamo.


Kid Kasio, all'anagrafe Nathan Cooper, é un cantautore inglese fortemente ispirato dalla scena synth-pop anni degli anni '80.
Sono riuscita a contattarlo e a porgergli alcune domande, quindi vi lascio all'intervista:

-Cosa pensi della scena synth-pop al giorno d'oggi?
Penso sia piú sana di quanto lo é stata fin dagli anni '80. Circa tutta la musica presente nelle classifiche é creata con qualche sintetizzatore e artisti come Lady Gaga hanno riportato in voga quel sound europop dell'epoca. Qualche anno fa le classifiche erano colme di gruppi R+B e hip hop, ma fortunatamente é una moda che sta scomparendo. Mi piacerebbe anche vedere piú melodia nella musica pop. Noto anche una forte carenza di quella musica creata con accordi, strutture e chiavi differenti, ci sono tante persone che realizzano musica usando una o due note pensando che vada bene, mentre io credo che sia assurdo.
Mi piacciono anche gruppi piú underground che fanno largo uso di synth e che sono davvero eccellenti, come gli Hurts, Mirrors e La Roux. 

-C'é qualche artista in particolare che t'ispira maggiormente?
La maggior parte della mia ispirazione proviene dagli artisti degli '80s, perché il synthpop in quell'epoca era piú sperimentale ed emozionante. Amo i Depeche Mode, Duran Duran, Japan, OMD e gli Ultravox. E visto che sono un solista sono stato molto ispirato dai solisti di quell'era, come Howard Jones e Nik Kershaw.

-Cosa ti ha spinto ad intraprendere la carriera da musicista?
Non vorrei dire che sia giá una carriera, non ho guadagnato un penny! Quindi in quel senso non é una carriera ma una passione. Scrivo canzoni da quando avevo 10 anni. Se per un po' di tempo non scrivo anche il mio morale ne risente, quindi é un qualcosa che devo fare. Devo avere una sorta di sfogo creativo, se non fosse stata la musica, avrei dipinto o avrei fatto delle sculture. La realtá é che sia i musicisti e gli artisti in generale fanno molta difficoltá nel costruirsi una carriera, ma se tutto va bene forse un giorno...

-C'é qualcosa su di te che vorresti farci sapere?
Solo che il mio album uscirá il 30 Gennaio e terró il mio primo concerto a Londra il 27, quindi vi aspetto in numerosi. Controllate il mio sito per ulteriori dettagli www.kidkasio.com


Qui di seguito vi lascio i vari link dove potete seguirlo:


Facebook - Twitter - YouTube


Allora, bella gente cosa ne pensate di questa prima intervista? Personalmente l'ho reputata un'esperienza interessante e spero davvero di poterla ripetere.
Grazie ancora a Kid Kasio per la disponibilitá.

Wu Lyf

Wu Lyf (l'acronimo di World Unite/Lucifer Youth Foundation) é un gruppo inglese che descrive il suo genere come heavy pop.

Il concept del progetto Wu Lyf sposa sposa energia rock e surrealismo ultrapop, psichedelia anni 70 ed elettronica anni 80 tra i coetanei Klaxons, MGMT, Empire of the Sun, a tematiche d’impegno sociale, antropologiche e ambientali.
Basta affacciarsi su YouTube e digitare il loro nome. Sarete subito catturati dalla voce quasi agonizzante quanto il nostro pianeta di Ellery Roberts, il leader, e dalle immagini del video che accompagna il singolo Spitting blood: dopo averlo visto, il regista di L’arte del sogno Michel Gondry si è complimentato con la band. “Mentre vi abbronzate con il riflesso del monitor non dimenticatevi della terra, dello sporco, noi stiamo andando in un posto dove possiamo giocare pesante, un posto dove tua madre ti abbraccerà con tutto l’amore del mondo…” avvisano.


P.S: Ho appena scoperto il potere dei post pianificati, che si pubblicano all'orario e al giorno che desideri. Come sto diventando tecnologica hahaha :D x

venerdì 6 gennaio 2012

Friendly Fires

I Friendly Fires sono un gruppo musicale inglese. Suonano un indie pop elettronico e se proprio devono indicare chi li ha maggiormente influenzati citano la musica di Carl Craig, Prince e i lavori dell'etichetta tedesca Kompakt (specializzata microhouse e minimal techno).
A novembre del 2006 esce il loro primo EP, "Photobooth", pubblicato dall'etichetta indipendente People In The Sky. Subito le orecchie che contano cominciano ad ascoltarli con attenzione, tanto che dopo altri due EP ("Cross The Line" e "The Remix"), i Friendly Fires diventano il primo gruppo senza contratto a comparire in Transmission, programma televisivo dedicato alla musica e in onda su Channel 4.

Nel 2011 pubblicano l'album "Pala". Realizzato in maniera itinerante tra Londra, New York, la campagna inglese e la Francia con la collaborazione del produttore Paul Epworth (Adele, Florence And The Machine, Bloc Party, Cee-Lo Green, The Rapture), 'Pala' è un album variegato e pieno di sfaccettature: si va dal funk al french touch passando per l'indie-pop ed echi di dubstep alle sonorità elettroniche anni Ottanta in un mix di indie-dance tra i più ispirati in circolazione.

giovedì 5 gennaio 2012

Song of the week

"Piccolo" cambio di grafica, quella che c'era prima mi aveva stancata e quindi ho cambiato tutto e ho messo questo layout, ma tanto visto che non sono sicura di questa scelta, molto probabilmente nel pomeriggio ricambieró tutto... Bah vedremo. Problemi di grafica a parte, v'introduco la nuova novitá (pessimo gioco di parole) del blog, ossia la SONG OF THE WEEK, insomma mi sembrava una cosa abbastanza carina per inaugurare il 2012. In questa prima settimana dell'anno la canzone con cui sono andata totalmente in fissa e che trovo dannatamente adorabile é "The cigarette duet" di Princess Chelsea. Il tema del testo lo trovo anche abbastanza "simpatico", anche se da ridere c'é ben poco, ma l'idea é molto carina.


P.S: Vi prego datemi dei consigli su questa nuova grafica! Vi gusta??
P.P.S: Ma mi avete snobbato Miles Kane cosí?? Solo un commentino?? :D
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martedì 3 gennaio 2012

Miles Kane

Come vi avevo promesso, ecco qui un post che vi proporrá della musica abbastanza movimentata! Siete pronti a scatenarvi?? Bene, perché Miles Kane ci aiuterá a creare l'atmosfera giusta.


Miles Kane (17 marzo 1986) è un cantante inglese, fondatore dei The Little Flames, dei The Rascals e dei The Last Shadow Puppets e attivo in seguito come solista.

Il suo album da solita Colour of the trap é stato accolto dalla stampa come uno dei migliori del 2011. Il disco è un lavoro in puro stile brit-rock, sintetizza la quintessenza degli eroi che ne hanno scritto la storia: da John Lennon a Pete Townshend, da Scott Walker a Marc Bolan, ai Kinks (Miles ha perfino registrato il disco negli studi della leggendaria band londinese, i Konk Studios), fino agli Oasis con il brano My fantasy, omaggiato dalla presenza di Noel Gallagher.

Ooooooh un po' di sano indie rock ci voleva!
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domenica 1 gennaio 2012

Birdy

Eccoci alle prese con il primo post del 2012. Spero che tutti voi abbiate passato un buon fine e inizio anno.
Io, grazie alla mia classica e solita fortuna, sono stata male e ho passato la serata a guardare un sito dove si trovano delle cose davvero stupende, tra cui il cacciavite di Doctor Who, ed é proprio in questo sito, nella sezione CDs, che trovai Birdy.

Birdy (Jasmine van den Bogaerde) é una cantante e musicista inglese, ed ha solamente 15 anni, che dire gli adolescenti al giorno d'oggi sanno davvero il fatto loro.
Il suo album di debutto é uscito il 4 novembre del 2011 ed è entrato in top ten nelle classifiche di Paesi Bassi e Fiandre e alla tredicesima posizione nel Regno Unito.

Anche se per il momento ripropone delle cover, come ad esempio Shelter degli XX, Skinny Love di Bon Iver o Help The People dei Cherry Ghost ect., secondo me é sulla buona strada. Ha una bellissima voce ed é un'ottima pianista. GO BIRDY
P.S: Prometto che nel prossimo post vi proporró musica piú movimentata.
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